Quando si diventa genitori insieme alle bellissime emozioni della nascita sono tante le paure tra cui quella di non sapere se il nostro bimbo sta crescendo o no adeguatamente. Ma starà crescendo bene? Ma quanto deve pesare? Ma sarà abbastanza lungo?

 

DA COSA DIPENDE LA CRESCITA DI UN BAMBINO?

La crescita di un bambino dipende da tanti fattori, che andremo ad elencare:

  • l’epoca gestazionale in cui nasce: una gravidanza è considerata a termine se il bambino nasce da 37 w a 40 w, < 37 w è considerata pretermine, > 40 w è oltre il termine.
  • Patologie materne in gravidanza (ipertensione, problemi cardiaci, diabete) possono determinare un basso o un eccessivo peso alla nascita.
  • Patologie fetali in gravidanza (iposviluppo, patologie cardiache, macrosomia) possono determinare un basso o un eccessivo peso alla nascita.
  • Uso di sostanze nocive in gravidanza (alcool, fumo, droghe) ridurranno il peso alla nascita.
  • Genetica: l’etnia, la statura e il peso dei genitori ovviamente influenzano le dimensioni del neonato.
  • Il sesso dei neonati: i maschietti tendono ad essere più grandi delle femmine.

Per riconoscere la crescita di un neonato si valutano il peso, l’altezza e la circonferenza cranica. È importante sottolineare che ogni bambino ha il suo modo di crescere, che non sarà mai uguale ad un altro proprio perché è determinato dai diversi fattori precedentemente elencati.

In generale, vengono utilizzate delle tabelle e dei grafici (curve di crescita)con dei percentili per valutarne la crescita:

  • Alla nascita mediamente un maschietto è lungo 51 cm, mentre una femmina 49 cm. Nel primo mese di vita la lunghezza di un neonato aumenta mediamente di 5 centimetri circa. Al compimento del primo anno mediamente un bambino è lungo 70 – 80 cm. Essendo ridotte le sue dimensioni, per valutarne l’altezza generalmente viene usato un infantometro che permette di estendere gli arti inferiori e avere una misurazione accurata.
  • La circonferenza cranica alla nascita è mediamente di 35 cm invece aumenta di circa 5 centimetri nel corso dei primi tre mesi, poi circa 3 cm tra i 6-9 mesi e andrà via via riducendosi man mano che il bambino crescerà. Per valutare la circonferenza cranica verrà usato un normale metro da sarta.
  • Il peso mediamente alla nascita è compreso tra i 3,2 -3,4 kg, che è leggermente ridotto nelle femmine. Nei primi giorni successivi alla nascita il peso si riduce a causa del cosiddetto calo fisiologico, pari in genere al 5-8% fino al 10% del peso nascita. Entro la seconda settimana di vita il bambino generalmente riprende il peso nascita e lo supera. Il peso del bambino sarà in incremento per i primi 2 mesi di circa 150-210 gr a settimana, poi a partire dal 3 mese ridurrà la sua velocità di crescita: normalmente raddoppiano il peso nascita intorno ai 6 mesi e lo triplicano al compimento del primo anno. Per valutarne la crescita viene utilizzata una bilancia precedentemente tarata.

Per definire che il bambino sta avendo una buona crescita si devono valutare l’andamento di questi parametri associato ad una valutazione dello stato di salute generale del bambino. Ricorda che ogni bambino avrà la sua curva crescita e il suo percentile. I bambini sani crescono con ritmi molto diversi, quindi oltre a guardare le tabelle è quindi importante valutare lo stato di salute del bambino. I bambini allattati al seno esclusivamente hanno una crescita spesso diversa da quella dei bambini che assumono latte artificiale: i bambini infatti allattati al seno crescono più rapidamente nei primi mesi e rallentano il loro ritmo intorno ai 4 mesi di vita.

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